Dopo diversi ritardi dovuti all’ancora in corso emergenza sanitaria legata al Coronavirus, le riprese dell’episodio pilota della serie Amazon Prime Video basata sul mondo de Il Signore degli Anelli sono terminate. A rivelarlo è stato Juan Antonio Bayona, regista del primo episodio e di Jurassic World: Fallen Kingdom, tramite un post su Instagram:
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Questa è la mia ultima foto in Nuova Zelanda. Non trovo le parole per ringraziare questa fantastica terra e le sue bellissime persone che si sono prese cura di me nell’ultimo anno e mezzo. Il mio cuore si sente un piccolo kiwi e non vedo l’ora di tornare.
Sul web in molti hanno pensato che le riprese di tutta quanta la serie si fossero concluse, ma non è così. Bayona si è occupato, per ora, unicamente dell’episodio pilota de Il Signore degli Anelli, e il resto della produzione inizierà, come da tabella di marcia, a gennaio 2021. Nonostante l’ottima risposta della Nuova Zelanda al COVID-19, che ha permesso di riprendere i lavori a film e serie tv molto prima rispetto all’Europa, l’episodio di apertura della serie Prime Video è stato concluso, a livello di shooting, solo ora.
Amazon sta investendo molto su questa serie, tant’è che diverse fonti hanno riportato che la compagnia ha battuto la concorrenza di Netflix per accaparrarsi i diritti del franchise sborsando circa 250 milioni di dollari. Successivamente diversi media hanno affermato che con costi di produzione (riprese, casting, effetti visivi e ingaggi dei produttori) la spesa totale ammonterebbe a più di 1 miliardo di dollari americani.
A inizio dicembre, Amazon ha annunciato nuovi componenti del cast, che sarà estremamente nutrito. Il Signore degli Anelli esplorerà nuove storyline, che saranno precedenti agli eventi de La Compagnia dell’Anello di J.R.R. Tolkien. Ci si tufferà, dunque, nella Seconda Era, ossia quel periodo nel quale gli Anelli del Potere, incluso l’Unico Anello di Sauron, hanno visto la luce.
Fonte: ComicBook
