Joel Kinnaman è entrato a far parte del cast della serie In Treatment prodotta per HBO, reboot dello show omonimo del quale sarà uno dei protagonisti. La nuova versione della serie seguirà le vicende di tre pazienti in cura dalla Dottoressa Brooke Taylor interpretata da Uzo Aduba, divisa tra la sua professione ed il dover affrontare i proprio problemi personali. Kinnaman per l’occasione reciterà nel ruolo di Adam, il fidanzato di Brooke riemerso nella sua vita e che porterà con sè ulteriori complicazioni nella vita personale della dottoressa.
Kinnaman è stato visto recentemente sul grande schermo nel film Brothers by Blood e nella seconda stagione del drama For All Mankind per Apple TV+. Sul fronte televisivo, è noto al grande pubblico per i suoi ruoli nella prima stagione di Altered Carbon, in The Killing, House of Cards, e l’adattamento della serie Hanna prodotta da Amazon. In precedenza ha recitato in Suicide Squad di David Ayer nel 2016 e riprenderà il ruolo nel prossimo The Suicide Squad: Missione Suicida, soft-reboot del film diretto da James Gunn. Le sue altre apparizioni cinematografiche includono il remake di Robocop, The Informer – Tre secondi per sopravvivere e Run All Night – Una notte per sopravvivere.
Insieme a Kinnaman ed alla Aduba, i membri del cast precedentemente annunciati includono Anthony Ramos, Liza Colón-Zayas, John Benjamin Hickey e Quintessa Swindell. I produttori esecutivi della nuova iterazione della serie saranno Stephen Levinson, Mark Wahlberg, Hagai Levi, Jennifer Schuur, Joshua Allen e Melissa Bernstein, mente Joanne Toll e Noa Tishby figureranno da co-produttori esecutivi. L’intero progetto è prodotto da HBO Entertainment in associazione con Leverage, Closest to the Hole Productions e Sheleg.
La serie originale era basata sul format israeliano BeTipul. I protagonisti erano interpretati da Gabriel Byrne e Dianne Wiest, e andò in onda per tre stagioni, dal 2008 al 2019. Il reboot di In Treatment è attualmente in produzione, ma al momento non è stata fissata alcuna data per il debutto.
Fonte: Variety
