Ormai manca un solo giorno all’uscita de La Casa di Jack, nuova controversa pellicola del regista danese Lars Von Trier (Nynphomaniac, Antichrist), che ha fatto parlare di sé sin dalla prima proiezione avvenuta a Cannes, dove diversi critici cinematografici hanno abbandonato la sala indignati e disgustati dall’eccessiva violenza della pellicola.
Oggi, il distributore Italiano del film Videa, ha annunciato la modalità di distribuzione del film. Nelle sale nostrane arriveranno due versioni del film, una in doppiata in italiano censurata delle scene più cruente e violente, e una in lingua originale sottotitolata, distribuita integralmente. Nonostante i tagli della versione Italia, entrambe queste versioni saranno vietate ai minori. Noi abbiamo avuto la possibilità di vedere la pellicola in anteprima grazie a Videa e, nonostante la crudezza delle scene, vi consigliamo vivamente di vedere la versione integrale per godere appieno dell’opera di Von Trier.
Le vicende de La Casa di Jack hanno luogo nell’America degli anni ’70 in cui seguiamo l’astuto Jack (Matt Dillon) attraverso 5 incidenti, e cioè gli omicidi che definiscono il suo sviluppo come serial killer. Viviamo la storia dal punto di vista di Jack che vede ogni omicidio come un’opera d’arte in sé, anche se la sua disfunzione gli dà problemi nel mondo esterno. Nonostante l’inevitabile intervento della polizia (cosa che provoca pressioni su Jack) si stia avvicinando, contrariamente a ogni logica, questo lo spinge a rischiare sempre di più. Lungo il cammino scopriamo le sue condizioni personali, i suoi problemi e i suoi pensieri attraverso conversazioni ricorrenti con lo sconosciuto Virgilio, una miscela grottesca di sofismi mescolata con un’auto-pietà quasi infantile e con spiegazioni approfondite di azioni difficili e pericolose.
Questo il comunicato stampa distribuito dalla Videa:
Il presidente della casa di distribuzione Videa, Sandro Parenzo, ha poi aggiunto: