Oggi è un giorno contemporaneamente triste e felice per i fan di Shingeki No Kyojin, il manga di Hajime Isayama conosciuto in Italia come L’Attacco dei Giganti: l’apprezzatissima opera del mangaka giunge infatti al termine con il capitolo 139, che segna la fine della saga di Eren Jaeger e dei suoi compagni.
[ALLERTA SPOILER] NON PROCEDERE ULTERIORMENTE SE NON SI VUOLE SUBIRE SPOILER
L’attesa per questo capitolo finale, visto soprattutto come si concludeva il precedente, con Mikasa che uccide Eren, era ovviamente spasmodica: non si tratta solamente di scoprire il finale della storia che ha appassionato milioni di persone in quasi dieci anni di pubblicazioni, ma soprattutto quel sentimento, tra ansia ed attesa, che circonda l’uscita di un capitolo finale di un’opera epocale. La paura che il finale possa deludere, l’attesa per eventuali rivelazioni, la chiusura delle sottotrame, il destino dei propri personaggi preferiti. Insomma, un’attesa spasmodica che è riuscita a superare anche tutte le barriere anti leaks e anti spoiler, facendo, di fatto, uscire i leak completi sotto forma di “supposizioni” su Reddit e non solo.
Ma bando alle ciance, eccovi il riassunto del capitolo 139 de L’Attacco dei Giganti, “Verso l’albero su quella collina”.
La storia si apre con Armin ed Eren insieme da bambini, e con il passare delle scene vediamo i due amici fraterni ora adolescenti e infine adulti. Eren spiega ad Armin tutta la situazione: ha spinto i propri amici e l’amata Mikasa ad odiarlo, per diventare i salvatori dell’umanità, coloro che hanno sconfitto il Gigante Fondatore. Ha scoperto che l’unico modo per fermare Ymir e, di conseguenza il potere dei Giganti, è di ucciderla, e che Ymir, per motivi che sono oscuri anche al giovane Jaeger, ha scelto Mikasa per porre fine alla sua esistenza. Ymir, infatti, anche se Eren non sa spiegare con precisione perchè, ama ancora Re Fritz, e l’unico modo per fermarla è porre fine alla sua esistenza, compito che tocca all’eroica Ackerman.
E’ lo stesso Eren a dire “E’ impossibile capire completamente i suoi sentimenti, ma so che stava combattendo per trovare la libertà. Per 2000 anni ha cercato qualcuno che la liberasse dal dolore dell’amore, e finalmente l’ha trovato. Mikasa” riderendosi ad Ymir.
Eren rivela poi alcuni particolari ancora più importanti: con il potere del Gigante Fondatore, non c’è presente, passato o futuro, è tutto collegato e mischiato.
Inoltre, è stato lo stesso Eren a far si che la madre venisse uccisa: il Gigante donna che divora la madre del protagonista, infatti, avrebbe dovuto uccidere Bertholdt, ma Jaeger ha fatto si che le cose andassero diversamente, dando vita a tutta la vicenda che abbiamo seguito dal primo capitolo de L’Attacco dei Giganti.
Il flusso di coscienza dei due amici continua sulla riva del mare, con Eren che finalmente ammette i propri sentimenti per Mikasa, Armin che lo colpisce, e infine ancora Eren che spiega all’amico come questi ricordi verranno cancellati dalla mente di Armin e che riaffioreranno solo quando tutto sarà finito.
Armin si risveglia in forma umana, attorniato da enormi sbuffi di vapore, mentre Mikasa si avvicina a lui con la testa di Eren. I due scoppiano a piangere con il riaffiorare dei ricordi, e intorno a loro, Jean, Connie, Levi, Gabi, Falco, Reiner e tutti gli altri si ritrovano sani e salvi: Annie si ricongiunge con il padre, Reiner con la madre, Levi vede nella nube di vapore i compagni caduti e li saluta mentre la vignetta abilmente glissa sulle lacrime dell’infallibile Ackerman. Connie e Jean rivedono Sasha, mentre Mikasa si allontana per andare a seppellire Eren, spiegando ad Armin dove andrà, ovvero sotto l’albero presso cui Eren si addormentava. I Marleyani non perdono tempo e passano subito all’offensiva, temendo che gli Eldiani possano usare i loro poteri e non credendo immediatamente che i Giganti abbiano finito di esistere, ma Armin li convince a deporre le armi.
Tre anni dopo, il bambino di Historia sta festeggiando il compleanno. Alcuni dei sopravvissuti eldiani, tra cui Armin, Reiner e Jean, si stanno recando ad un incontro diplomatico per provare a fermare i conflitti. In una lettera che viene letta da Armin, Historia spiega cosa sta succedendo sull’isola di Paradis, e come la visione di Eren fosse tristemente vera: finchè uno dei due schieramenti non scomparirà, la guerra non finirà mai. Ma, nonostante questo, la vicenda ha anche unito persone che, precedentemente, si sarebbero uccise a vicenda. La scena passa su Gabi e Falco, che stanno accompagnando Levi, ormai costretto alla sedia a rotelle.
La conclusione vede Mikasa sotto l’albero dove Eren amava addormentarsi, accanto ad una piccola lapide. Tra le lacrime, la ragazza parla ad Eren, dicendo “Io vorrei rivederti di nuovo”. Proprio in quell’istante, una colomba si avvicina e tira la sciarpa di Mikasa.
“Eren, grazie mille per avermi avvolto nella tua sciarpa” sono le parole finali di Mikasa Ackerman e de L’Attacco dei Giganti.
[Aggiornamento del 18/05/2021] Con l’uscita del volume 34 del manga, Isayama ha aggiunto alcune tavole non presenti nel capitolo pubblicato su rivista. Qui trovate il contenuto del capitolo!