Con l’avvicinarsi del 2020, bisogna tirare le somme di questo Decennio, che dal punto di vista televisivo ne uscirà completamente rivoluzionato. Innanzitutto questo decennio ha visto un incredibile interesse del pubblico generalista verso le serie tv, non solo i prodotti Americani che arrivavano per esempio da noi su canali come Rai 2 o Italia Uno, ma anche tutte quelle serie più brevi e di contenuti decisamente più “importanti” rispetto alle solite Smallville o NCIS. Una richiesta che ha portato il pubblico a rivolgersi anche al mercato delle serie tv Inglesi: non solo Doctor Who, sempre più prodotti made in UK hanno iniziato ad arrivare sui nostro schermi grazie al debutto di Sherlock su BBC One e successivamente da noi su Italia Uno. Tanto per citare alcune serie che effettivamente hanno avuto una seconda vita grazie appunto a questa ondata di prodotti UK, citiamo London Spy, The Night Manager, Broadchurch, Downtown Abbey, il mai troppo poco citato Peaky Blinders e così via.
Ma questo decennio verrà anche ricordato per l’arrivo nel mondo della serialità di Netflix e del cosiddetto binge watching. Fino al 2010, la compagnia di Reed Hastings e Marc Randolph era solamente un servizio di streaming che proponeva prodotti di terzi con accordi internazionali, fino a quando, nel 2011, non ha rilasciato la sua prima serie, un vero e proprio serial rivoluzionario, sia per il budget che per i nomi coinvolti: House of Cards. Negli anni successivi la compagnia ha riportato in vita vari show per poter concludere storie lasciate irrisolte dai network che li avevano cancellati, dandogli nuova linfa vitale, come Star Wars: The Clone Wars, Arrested Development e più recentemente Lucifer. Successivamente dopo questa mossa di avvicinamento al pubblico, Netflix ha iniziato a puntare anche su produzioni esclusivamente originali, produzioni dal budget enorme che facevano impallidire molte produzioni, con come unica rivale HBO, che aveva un suo servizio streaming simile: HBO GO. Questo ha portato tantissime piattaforme a debuttare sul mercato, ognuna con i propri accordi commerciali ed intenzioni ad espandere il pubblico, tra le più note abbiamo sicuramente Amazon Prime Video che ci ha deliziato con serie TV come Jack Ryan, The Boys e non solo. Poi abbiamo avuto Hulu con serie come Castle Rock.
Sicuramente una delle operazioni più importanti del decennio per il mondo della tv deriva nuovamente dal cinema, con l’espandersi del Marvel Cinematic Universe, la prima rete ad appropriarsi di produzioni televisive legate ai supereroi fu proprio Netflix: dopo che Arrow su The CW aveva spianato la strada, la grande N lo ha fatto con i Marvel’s The Defenders: Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist e Punisher. L’Avvento dell’Era degli Eroi in TV ha portato anche altre reti ad aggiudicarsi serie TV che potessero emulare il successo di serial come Daredevil, Arrow e Agents of SHIELD. E’ così che abbiamo avuto prodotti come Legion e il più recente Watchmen, sorpresona del 2019.
Ovviamente i grandi produttori non potevano stare a guardare, o almeno già avevano visto con anticipo l’arrivo di grandi produzioni sul piccolo schermo e tra questi vi è anche HBO, che con Game of Thrones, Boardwalk empire e produzioni meno fortunate come Vinyl ha visto un impegno sempre più costante nel portare grandi attori del cinema in televisione. Il risultato di questo sono state serie TV come appunto le sopracitate ma anche Ballers con Dwayne Johnson, Barry con Bill Hader oppure ancora True Detective e ancora The Leftovers di Damon Lindelof, che vedeva tra i tanti attori nel cast anche Scott Glenn.
Persino Sky, timidamente approcciata al mondo della serialità con Romanzo Criminale La Serie, si impegna in nuove e coraggiose produzioni come Gomorra La Serie, a cui poi seguono collaborazioni di spessore che portano sul servizio a pagamento con sede in Inghilterra: Riviera, Fortitude, Babylon Berlin, The Young Pope, 1992-1993-1994, ecc… Quindi anche per la diretta concorrente di Mediaset in Italia, la popolarità delle serie tv ha giovato e in ultimo ne abbiamo goduto noi spettatori con produzioni di alto livello. Non si può quindi parlare di questo decennio senza parlare dell’avvento dei servizi di streaming, dell’aumento del budget per le serie tv che ci ha portato adesso anche The Mandalorian e The Witcher, quindi si passa inevitabilmente da Netflix e HBO.
Per quest’occasione abbiamo deciso, analogamente a quanto facciamo annualmente, di stilare la lista dei 25 Serie TV che hanno segnato maggiormente, sia per qualità che per influenza, la decade 2010-2019. Inoltre, in calce a questo articolo, abbiamo voluto anche decretare il nostro Network e Personaggi del decennio.
