Dopo una lunga attesa Spider-Man: No Way Home è finalmente arrivato nei cinema. L’ultima fatica di Sony e Marvel Studios è a buon diritto una pietra miliare del Marvel Cinematic Universe, e se il futuro di Spider-Man sembra assicurato, quello del suo interprete Tom Holland pare ancora incerto.
L’attore ha infatti passato gli ultimi sei anni della sua vita a interpretare l’Arrampicamuri diventandone a tutti gli effetti una delle incarnazioni più amate di sempre, se non la più amata. Un lasso di tempo importante che – come confermato dallo stesso Holland alla rivista People – prima o poi giungerà inevitabilmente al termine:
“Ho adorato ogni minuto. Sono stato così grata alla Marvel e alla Sony per averci dato l’opportunità di continuare e per aver permesso ai nostri personaggi di progredire. È stato fantastico ed è per questo che per quanto mi riguarda non vorrei dire addio al personaggio, ma sento che potremmo essere pronti a dire addio a Spider-Man.”
L’attore ha continuato spiegando quanto apprezzerebbe vedere un personaggio diverso da Peter Parker assumere il ruolo di Spidey. Dopo tre iterazioni di fila incentrate su Peter Parker, Holland pensa che i fan possano essere pronti per qualcosa di nuovo:
“Mi piacerebbe vedere un futuro dove Spider-Man possa essere più variegato – forse avremo una Spider-Gwen o una Spider-Woman. Abbiamo avuto tre Spider-Man di fila tutti uguali. Penso sarebbe bello vedere qualcosa di diverso.”
Holland non sembra comunque intenzionato a ritirarsi a breve, ma recitare in un franchise della Marvel può certamente avere il suo prezzo. Una volta terminata la sua esperienza col personaggio l’attore ha manifestato l’interessa nel fare un passo indietro e concentrarsi sulla sua vita fuori dallo schermo, magari mettendo su famiglia:
“Ho passato gli ultimi sei anni a concentrarmi sulla mia carriera. Voglio prendermi una pausa e concentrarmi sulla creazione di una famiglia e capire cosa voglio fare al di fuori di questo mondo. Amo i bambini. Non vedo l’ora di diventare papà – Posso aspettare e lo farò, ma non vedo l’ora! Se sono a un matrimonio o una festa, siedo sempre al tavolo dei bambini. Mio padre è stato un grande modello per me, penso di averlo preso da lui. Quindi penso che sarei un insegnante di scuola elementare o qualcosa del genere.”
Spider-Man: No Way Home è stato diretto da Jon Watts, tornato sulla sedia del regista per la terza volta dopo Spider-Man: Homecoming e l’ultimo Spider-Man: Far From Home, e vede come produttori il boss dei Marvel Studios Kevin Feige e la CEO di Sony Pictures Amy Pascal. Potete leggere di seguito la sinossi ufficiale del film:
Per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, il nostro amichevole eroe di quartiere è smascherato e non può più separare la sua vita privata dalle grandi responsabilità di essere un Supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange, la posta in gioco si fa sempre più rischiosa e lo porterà a scoprire cosa significa realmente essere Spider-Man.
Tom Holland torna nel ruolo dell’eroe protagonista, affiancato dalla maggior parte degli attori visti dei capitoli precedenti tra cui Zendaya, Marisa Tomei, Jacob Batalon, Tony Revolori e Jon Favreau. Nel film rivedremo anche diversi villain nelle stesse incarnazioni che abbiamo conosciuto nelle precedenti saghe cinematografiche dell’Arrampicamuri. Tra questi vi sono Alfred Molina nel ruolo di Doc Ock, Willem DaFoe nel ruolo di Green Goblin, e Thomas Haden Church nel ruolo de l’Uomo Sabbia, dalla precedente trilogia diretta da Sam Raimi. Sono inoltre presenti Jamie Foxx nel ruolo di Electro e Rhys Ifans in quello di Lizard visti rispettivamente in The Amazing Spider-Man e The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro.
Spider-Man: No Way Home è attualmente nei cinema e potete leggere qui la nostra recensione.
Fonte: ComicBook