[ATTENZIONE, IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER DA JESSICA JONES #17 E PRECEDENTI, PERCIO’ SE NON SIETE IN PARI NON PROSEGUITE CON LA LETTURA]
Brian Michael Bendis chiude la sua ultima run su Jessica Jones, personaggio co creato con Michael Gaydos ormai più di 15 anni fa per Marvel Max e nel farlo omaggia la sua creatura e il più grande villain della storia da lui ideata, Zebediah Killgrave aka L’Uomo Porpora.
Tutti si chiedevano questo ritorno di Killgrave nella vita di Jessica cosa avrebbe portato e se questa fosse finalmente la loro battaglia finale ed a quanto pare, lo è stata.
La storia che lega Jessica Jones e Killgrave risale al periodo in cui si faceva chiamare Jewel ed era una supereroina alla prime armi, giovane e piena di spirito combattivo. L’uomo al suo incontro l’ha prima messa sotto il suo controllo e poi ne ha violato la mente forgiando una strada per Jessica molto lontana dal supereroismo.
Alla fine riesce ad uscire dal controllo mentale grazie agli Avengers e ai Difensori (quelli classici, ndr) e Killgrave viene imprigionato.
Nel recente arco narrattivo, “Il Ritorno dell’Uomo Porpora”, il villain inizia a considerarsi quasi come un dio e chi potrebbe dargli torto con quei poteri. Il suo ennesimo piano, che coinvolge, Jessica, sua figlia e Carol Danvers gli si ritorce contro e l’uomo decide così di tentare diversamente, ossia si mette al servizio di Jessica, dandole la possibilità di migliorare il mondo con i suoi poteri.
Il numero ci presenta qualcosa che non vedevamo in un fumetto di Bendis da parecchio tempo, un confronto verbale sentito e con tantissimi spunti tra Jessica e il suo nemico di sempre. L’argomento è ovviamente, l’utilizzo dei poteri di Killgrave per il bene comune. Alla fine Killgrave si scusa con Jessica ed esce dal bar dove stavano discutendo, accasciandosi a terra e morendo per la ferita ricevuta nel numero #15 da Kraven il cacciatore. Carol poi scaraventerà il corpo dell’Uomo Porpora nel sole, mettendo fine a questo incubo.
Una discussione meta fumettistica in parte, perché sia Bendis che L’Uomo Porpora hanno definito Jessica, e quindi lo scusarsi di Killgrave è in parte, il modo che l’autore usa per scusarsi con la sua creazione dei tormenti che la sua mano/Killgrave le hanno arrecato.
Certamente un finale toccante e di significato, per una run che è iniziata sulla show della serie tv, ora probabilmente Killgrave rimarrà morto, almeno fino a quando a qualche altro scrittore non servirà di nuovo, ma almeno Bendis ha potuto dare un finale a Jessica e ai suoi comprimari. Ricordiamo inoltre l’ultimo numero, “The True Meaning”, ossia Jessica Jones #18 promette di essere l’effettivo addio al personaggio che ha cementificato una carriera in Marvel per un giovane Brian Michael Bendis.
Fonte: CBR
