La Disney dovrebbe annunciare un importante progetto di Star Wars durante l’incontro degli investitori che avverrà tra qualche ora, in nottata. La società si sta preparando per un 2021 molto strano secondo un nuovo report del New York Times. Non è un segreto che il 2020 sia stato assolutamente schiacciante per Disney in quanto non c’erano molti cinema aperti. Ma, con Disney+, si stanno preparando a mettere una marcia in più con lo streaming. The Mandalorian, infatti, è stata una costante per Disney+ sin dai primi giorni del servizio.
Più contenuti come The Mandalorian manterranno l’azienda in prima linea nelle menti dei clienti mentre scoprono come creare un pacchetto di servizi di streaming per le loro famiglie. Ci sono state un sacco di speculazioni su quale sarà il progetto effettivo, ma fino a quando la chiamata non avverrà, nulla è concreto.
Parlando della morsa che The Mandalorian ha sulla coscienza popolare, i fan non riescono ancora a dimenticare Boba Fett negli ultimi episodi. Temuera Morrison, che interpreta il cacciatore di taglie nello show, ha parlato con StarWars.com delle difficoltà di indossare di nuovo l’armatura. I fan adorano il personaggio da molto tempo, ma questo episodio ha davvero colpito tutti. La Disney deve sperare che tutti gli angoli della mitologia di Star Wars possano portare questo tipo di sorprese in primo piano con crescente velocità.
Queste le parole di Morrison: “Ho fatto molto affidamento sul trucco. Ho lavorato con Brian Sipe. Quando abbiamo iniziato a lavorare e abbiamo deciso che avrei interpretato Boba Fett, abbiamo superato tutta l’eccitazione, in realtà dovevamo sederci sulla sedia e iniziare a fare il lavoro vero e proprio con la creazione, e guardare dove era stato e il suo passato. Quindi ho passato molto tempo seduto sulla poltrona per il trucco, guardando cosa veniva applicato, e poi le cose hanno iniziato ad accadere in modo organico. È stata una scelta consapevole. Ho pensato, ogni tanto è stato colpito, quindi sarà un po’ sfregiato. È stato colpito anche internamente. Quindi, senza suonare troppo falso, ho voluto dargli un po’ di timbro”.
Fonte: Comicbook
