Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, diretto da J.J. Abrams, sta venendo promosso come la fine definitiva della saga degli Skywalker: Disney e Lucasfilm infatti stanno promuovendo il film come la conclusione dell’arco narrativo iniziato da George Lucas ormai nel 1977 e pertanto stanno sorgendo dubbi sul destino dei nuovi personaggi della trilogia come Rey, Poe Dameron e Finn.
Proprio Daisy Ridley, interprete di Rey, durante un’intervista con Vulture, ha dichiarato di non pensare, almeno nel breve periodo, di tornare ad interpretare il personaggio aggiungendo inoltre che l’arco narrativo dell’ultima discepola di Luke sembrerebbe chiudersi perfettamente con l’Ascesa di Skywalker.
La Ridley ha proseguito poi aggiungendo di come l’universo di Star Wars abbia un sacco di personaggi di cui sarà possibile raccontare la storia in futuro ma chiaramente non mette un veto secco alla possibilità di riapparire nel franchise concludendo infine con la frase:
Inoltre sia John Boyega, interprete di Finn, che Oscar Isaac, interprete di Poe Dameron, hanno dichiarato anch’essi di ritenere concluso il ciclo narrativo dei loro personaggi con il nono film della saga originale, facendo inoltre i complimenti a JJ Abrams ed al team della Lucasfilm per aver portato a compimento il tutto, dando un senso di chiusura alle storie dei loro personaggi.
Tenuto comunque conto che molti attori originali come Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher o Billy Dee Williams sono tornati ad interpretare i loro iconici personaggi decadi dopo la fine della trilogia originale rimane assolutamente aperta la possibilità di rivedere la Ridley e tutta nuova generazione di attori in futuri film a marchio “Star Wars”
Star Wars: L’Ascesa di Skywalker debutterà nei cinema statunitensi il prossimo 20 Dicembre mentre arriverà nelle sale italiane due giorni prima, il 18 Dicembre.
Fonte: Indiewire