Purtroppo il mondo del gaming non sembra essere esente dagli stessi episodi di abusi e prevaricazioni che hanno recentemente colpito vari altri settori dell’industria dell’intrattenimento. Sono sempre più numerosi infatti i giocatori che hanno deciso di rompere un silenzio durato anni e confessare pubblicamente di aver subìto nel tempo vari abusi sessuali: in questo caso, le accuse sono rivolte a due pro-player di Super Smash Bros. Ultimate, popolare videogioco di casa Nintendo.
Le accuse, dopo aver coinvolto in un primo tempo game-designer, sviluppatori ed altri pezzi grossi del settore, questa volta vanno a colpire direttamente la cerchia dei gamer professionisti, nel caso specifico trattasi del gaming competitivo legato a Super Smash Bros. Ultimate. Due famosi gamer professionisti, trattasi di Nairoby “Nairo” Quezada e Cinnamon “Cinnpie” Dunson, sono stati infatti accusati dai loro stessi colleghi di abusi sessuali su minori.
Ma ripercorriamo gli eventi: l’accusa verso Nairoby “Nairo” Quezada è arrivata da Zack “CaptainZack” Lauth, ex-giocatore professionista di Super Smash Bros. Ultimate, che avrebbe confessato il suo coinvolgimento in una relazione di natura sessuale. All’epoca dei fatti Nairo aveva 20 anni, mentre Zack era appena quindicenne.
Con il post intitolato “Sono stanco di vivere una vita di bugie” condiviso su Twitter, Zack ha iniziato a raccontare come si sono svolti gli eventi, con l’inizio della relazione incriminata che pare cominciata durante il torneo Smash CEO Dreamland 2017: “Ho iniziato a giocare nei tornei di Super Smash Bros. Ultimate quando avevo 12 anni. 3 anni dopo, quando ne avevo 15, avevo avuto il mio primo incontro sessuale in un altro torneo. CEO Dreamland 2017, venerdì sera, 17 aprile, è stata la prima volta che c’è stato qualcosa con Nairo e lui aveva 20 anni al tempo. Fortunatamente, ho registrato tutto quello che accadeva con qualcuno su Discord. Tutto verificabile, con indicatori data e ora che coincidono con altri messaggi che avevo spedito.”.
I’m Tired of Living a Life of Lies
Read: https://t.co/P85AOAzJR5
— CaptainZack (@CaptainZack_) July 2, 2020
Zack ha anche condiviso gli screen di alcune transazioni monetarie avvenute tramite PayPal, tra cui un accredito dell’ammontare di 2000 dollari. Cifra che corrisponderebbe alla somma versatagli dallo stesso Nairo allo scopo di assicurarsi il suo silenzio. Nairo non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione per commentare le accuse, ma ha cancellato i suoi account su Twitter ed Instagram, mentre per ora restano online i suoi canali Twitch e Youtube. Un altro pro-gamer di Super Smash Bros. Ultimate, Gavin “Tweek” Dempsey, menzionato nel post di Zack, ha pubblicato una dichiarazione per chiarire che era al corrente della rapporto tra CaptainZack e Nairo, e che lo aveva messo in guardia dal recarsi nella stanza di Nairo quella notte.
— Gavin Dempsey (@TweekSsb) July 2, 2020
In una situazione analoga si è ritrovata Cinnamon “Cinnpie” Dunson, pro-gamer alla quale sono giunte le stesse accuse da uno dei giocatori di Smash Bros. più forti al mondo, Troy “Puppeh” Wells. Secondo Puppeh, all’epoca quattordicenne, la allora ventiquattrenne Cinnpie avrebbe iniziato delle conversazioni molto spinte alle quali è seguita una vera e propria relazione. Ha anche aggiunto che durante il tempo passato in trasferta per partecipare a dei tornei nell’estate del 2016, sarebbe stato aggredito dalla stessa Cinnpie, chiaramente ubriaca, finendo ad essere costretto a scambiarsi effusioni:“L’incidente è durato probabilmente 15-20 secondi e subito dopo siamo tornati indietro e abbiamo ripreso a giocare normalmente a Smash. Ero in stato di shock. Non avevo opposto molta resistenza, avevo 14 anni al tempo e lei mi piaceva molto”.
Dopo questo episodio, lui e Cinnpie iniziarono a condividere il letto fino ad arrivare ad intere sessioni di sesso orale. In seguito ai fatti di quella estate Cinnpie esortò Puppeh ad eliminare qualsiasi testimonianza dell’accaduto, rimanendo possibilista sull’eventualità di riprendere una relazione più seria al di lui compimento della maggiore età. Anche in questo caso, Cinnpie non ha rilasciato ancora dichiarazioni per commentare le accuse rivoltele.
My experience with Cinnpie
Read: https://t.co/fUXxYXshhc
— Puppeh (@PuppehSSB) July 1, 2020
This video of Cinnpie getting touchy with 14 year old Puppeh around the same time…. my stomach hurts so freakin much pic.twitter.com/x3vNClXt6F
— EQNX | SMGxPrincess ● (@SMGxPrincessirl) July 1, 2020
Secondo la legge attualmente vigente in Florida, stato dove sono avvenute le vicende riportate da Zack, una persona di 18 anni o superiore che compie atti sessuali con un minore di 16 anni, è punibile fino a 15 anni di reclusione. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa triste vicenda.
Fonte: GameRevolution