La serie TV, prodotta da Netflix, basata sulla saga di The Witcher, è uno dei prodotti più attesi di questa stagione: tra i tanti fan dei videogiochi creati da CD Projekt Red e gli appassionati dei libri di Andrzej Sapkowski, il fandom dell’universo con protagonista lo strigo Gearlt di Rivia è decisamente vasto, e per questo lo sviluppo della serie viene seguito con grande attenzione, e con un tocco di apprensione, trattandosi di un prodotto piuttosto particolare.
Fin dall’annuncio del cast e dai primissimi teaser, in molti hanno criticato alcune scelte: sicuramente i capelli di Henry Cavill, che vestirà i panni di Geralt, non hanno entusiasmato, sembrando troppo palese l’utilizzo di una parrucca. Inoltre, alcune scelte in fase di casting hanno fatto storcere il naso, ma solo quando la serie sarà distribuita potremo valutare se siano state scelte valide o meno.
Quello che si può valutare fin da subito lo vediamo in questo video dal set della serie TV:
Come potete vedere, le armature dei soldati di Nilfgaard non ricordano assolutamente quanto visto nei videogiochi prodotti dalla software house polacca: il video ha ricevuto critiche e valutazioni tendenti allo zero, ed in molti si sono chiesti come mai le armature nilfgaardiane siano così poco ispirate e dettagliate, mentre quelle redaniane, che vedete nella foto seguente, sono tutto sommato di discreta fattura.
I fan si sono chiesti se si tratti di una questione di budget, e quanti soldi abbia voluto investire Netflix nella produzione di questo adattamento di The Witcher.
Ovviamente, siamo in rete, e le polemiche nascono per molto meno: occorre aspettare l’uscita della serie per esprimere giudizi sulla resa finale, ma è anche vero che i presupposti non sembrano entusiasmanti.
La serie The Witcher di Netflix, con Henry Cavill, Freya Allan, Anya Chalotra e Adam Levy debutterà nel 2019.
Fonte: Comicbook
