Il 9 marzo arriva su Netflix la seconda e ultima parte della quarta stagione di YOU, attesa serie che quest’anno ha deciso di dividere l’ultima stagione in due parti, come già successo con altre produzioni della piattaforma (es. The Glory). Ad un mese dal rilascio dei primi cinque episodi, la seconda parte appena rilasciata riprende esattamente dove la prima si era conclusa e tenta di dare una chiusura globale alla storia dello stalker più famoso della tv, Joe (Penn Badgley). Abbiamo visto l’intera stagione in anteprima e questo è il nostro parere, no spoiler!

Dopo un breve pit-stop parigino, Joe (Penn Badgley) decide di trasferirsi a Londra, assumendo l’identità di Jonathan Moore, un professore. Proprio in ambito accademico entrerà in contatto con figure influenti della borghesia londinese tanto da entrare a far parte di alcuni circoli esclusivi frequentati da studenti e insegnanti. Dopo la morte misteriosa di un collega Joe sembra ritrovarsi di fronte al passato che aveva deciso di abbandonare. Ma cosa succede quando ad essere perseguitato da misteriosi messaggi e inquietanti fatti è lo stalker?

Nonostante la terza stagione si sia conclusa a Parigi e i presupposti per ambientare la nuova versione della storia in Francia sembrassero più che fattibili con Joe/Nick alla ricerca di Marienne, la pandemia ha costretto la produzione a modificare i piani della quarta stagione, ambientando l’intera vicenda a Londra, città che sembra sposarsi benissimo con l’attitude del protagonista. Non è chiaro se la quarta stagione sia anche l’ultima della fortunata produzione originale Netflix, nata come adattamento dell’omonimo romanzo di Caroline Kepnes, ad oggi non ha un rinnovo ufficiale e proprio l’ultimo episodio di questa nuova stagione potrebbe far presagire una fine definitiva, ma si sa, tutto può cambiare. Come a cambiare è la direzione di questa nuova stagione.

Abbandonati gli Stati Uniti è la volta dell’Europa, Joe sotto le mentite spoglie del Professor Joanthan Moore si ritroverà catapultato nelle signorili aule della Holloway University, dove quello che viene nominato il “killer mangia-ricchi” seminerà una scia di sangue e terrore. Strizzando l’occhio ai migliori gialli di Agatha Christie per ambientazione e coralità della vicenda, la quarta stagione di YOU è quella che più si distacca dalle precedenti almeno nella sua prima parte. Questa volta ad essere preso di mira è proprio lo stalker più famoso di Netflix, che in seguito a dei misteriosi sms si ritroverà nel mirino di un killer silenzioso. Come molte produzioni cinematografiche del periodo – Triangle of Sadness, Glass Onion tra le più recenti – anche YOU, abbandonando la sua zona di comfort, intraprende la strada della critica sociale scagliandosi contro la borghesia, i suoi vizi e i suoi eccessi. Protagonista è si l’ambiente accademico, ma quello composto dai “nuovi ricchi” o figli di papà in cui spiccano influencer, figli di grandi imprenditori, scrittori best seller, un po’ un ritorno alle origini se si pensa alla prima stagione in cui una delle protagoniste principali era proprio la nipote del famoso scrittore Salinger.

Nonostante alcune scelte di scrittura opinabili e situazioni al limite del paradossale, che però non saranno una novità per tutti gli appassionati della serie, con questa quarta stagione YOU ha saputo reinventarsi dopo una terza stagione decisamente sottotono anche perché seguito di una seconda che ad oggi resta ineguagliata. Le tematiche cardine dello show restano e l’intento di ribaltare la situazione è un escamotage interessante. Specialmente nella seconda parte il tema della malattia mentale, già affrontato in passato, si fa centrale ma nonostante la sua importanza è come se non si volesse osare troppo, lasciando nello spettatore più domande che risposte. La stessa coralità del racconto, preponderante nella prima parte, nella seconda si perde lasciando spazio a pochi personaggi e dando una chiusura di alcune sotryline in maniera del tutto improvvisata. Penn Badgley resta però sempre il perfetto Joe, affascinante e inquietante l’attore ha ormai dato una caratterizzazione tutta sua al personaggio.

You

La quarta stagione di YOU potrebbe essere il giro di boa di una serie che con gli anni è diventata sempre più seguita ed apprezzata. La voglia di reinventarsi e proporre al pubblico qualcosa di nuovo è palpabile in questa nuova stagione anche se non abbastanza. Nonostante una prima parte che diventa ancora più apprezzabile con la visione della parte finale della stagione è come se la storia dello stalker più famoso di Netflix voglia restare ferma e ancorata anche quando tenta di percorrere nuove strade. Non è chiaro se questa sarà l’ultima stagione della serie, visto il finale però potremmo esseri arrivati al capolinea dopo un viaggio decisamente movimentato che resterà nel bene e nel male impresso nella mente dei suoi spettatori.


La seconda parte della quarta stagione di YOU arriva su Netflix a partire dal 9 marzo. Ecco il trailer:

RASSEGNA PANORAMICA
YOU: Stagione 4
7
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Classe 1995, laureato in critica cinematografica, trascorro il tempo tra un film, una episodio di una serie tv e le pagine di un romanzo. Datemi un playlist anni '80, una storia di Stephen King e un film di Wes Anderson e sarò felice.
you-stagione-4-parte-1-e-2-non-si-puo-sfuggire-a-se-stessi-recensioneLa quarta stagione di YOU potrebbe essere il giro di boa di una serie che con gli anni è diventata sempre più seguita ed apprezzata. La voglia di reinventarsi e proporre al pubblico qualcosa di nuovo è palpabile in questa nuova stagione anche se non abbastanza. Nonostante una prima parte che diventa ancora più apprezzabile con la visione della parte finale della stagione è come se la storia dello stalker più famoso di Netflix voglia restare ferma e ancorata anche quando tenta di percorrere nuove strade. Non è chiaro se questa sarà l’ultima stagione della serie, visto il finale però potremmo esseri arrivati al capolinea dopo un viaggio decisamente movimentato che resterà nel bene e nel male impresso nella mente dei suoi spettatori. 

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