Cyberpunk 2077 era il gioco forse più atteso dell’anno e quando il titolo di CD Projekt RED è arrivato sugli scaffali e negli store digitali, le reazioni sono state molto diversificate. I giocatori su PC hanno potuto immediatamente godere dello splendore degli occhi che è il gioco, mentre chi lo ha acquistato per console, in particolare PlayStation 4 e XBOX One in versione base, si è ritrovato davanti ad una situazione letteralmente disastrosa.
Questo perché Cyberpunk 2077 su old-gen presenta(va) bug, texture non caricate, vistosissimo pop-up, una grafica visibilmente castrata e, soprattutto, crash che rendevano il gioco praticamente ingiocabile. Insomma, una situazione veramente critica. A poche ore dal lancio CDPR ha rilasciato subito una patch che prometteva di risolvere la maggior parte dei problemi: l’aggiornamento ha sicuramente migliorato la situazione, ma il gioco è ancora lontano dalla stabilità preannunciata dagli sviluppatori polacchi.
Adesso CD Projekt RED decide di “metterci la faccia”, rilasciando un comunicato sulle sue pagine social dedicato a tutti i giocatori:
Gli sviluppatori fanno innanzitutto mea culpa per non aver mostrato il titolo su console base. Dopodiché spiegano come hanno intenzione di procedere: entro la prossima settimana arriverà una nuova patch che andrà ulteriormente a migliorare la stabilità e, in generale, la software house resterà al lavoro su Cyberpunk 2077 anche dopo le vacanze di Natale. Già annunciate, infatti, le due patch più corpose, con rilascio a gennaio e febbraio.
Inoltre, per chi invece non dovesse essere soddisfatto del gioco, CDPR ha disposto un piano di rimborsi. Per le copie digitali basterà utilizzare l’apposita sezione su PSN e XBOX, mentre per le copie fisiche consigliano prima di rivolgersi al negozio in cui si è acquistato il gioco, altrimenti si potrà inviare ad una casella mail dedicata ai refund. Il termine ultimo sarà quello del 21 dicembre 2021.
Cyberpunk 2077 è disponibile ora per PlayStation 4, PlayStation 5, XBOX One, XBOX Series X/S, Google Stadia e PC.
Fonte: Facebook