Gli X-Men, sin dalla loro creazione ad opera di Stan Lee e Jack Kirby, sono stati una razza perseguitata e temuta da un mondo che odia e ripudia ciò che non capisce, la diversità. Ma ora che a prendere le redini della serie è lo scrittore Jonathan Hickman, insieme ai disegnatori Pepe Larraz e R.B. Silva, potrebbe iniziare una nuova era per i mutanti.
Alla fine del quinto numero di House of X, Magneto e Xavier, hanno dichiarato che la morte dei 16 milioni di mutanti avvenuta a Genosha non sarà considerata una tragedia, perché sembra che abbiano trovato un modo per far tornare tutti i mutanti in vita, e potrebbero forse aver scoperto il segreto dell’immortalità.
A trovare questa soluzione è stato un gruppo di mutanti noti come i Cinque: con Hope Summers come leader, Proteus, Goldballs, Tempest ed Elixir hanno creato una macchina che possa riprodurre in tutto e per tutto un corpo mutante, mentre Xavier restituirà la coscienza al nuovo corpo appena creato.
In sostanza da adesso, quando un mutante muore, Xavier e i Cinque hanno un modo per riportarlo in vita: l’obbiettivo è quello di riportare i 16 milioni di mutanti persi a Genosha nella terra dei vivi. E con l’attuale sistema, ci vorrebbero 300 anni per far risorgere ogni singola morte mutante negli ultimi due decenni.
Ma, per ora, Xavier e Magneto chiariscono che hanno in programma di correggere gli errori commessi da Cassandra Nova in E is for Extinction, quando ha commissionato un impianto di produzione di nuove Sentinelle che la aiutassero nella sua campagna di vendetta contro il Professor X e i suoi alleati mutanti.
I mutanti morti non torneranno da subito, ma ognuno a suo tempo però, viste le rivelazioni della biblioteca del DNA di Sinistro stabilita in Powers of X n 4, sembra che nessuno sia da escludere.
Nelle fumetterie americane sono attualmente disponibili i numeri 5 delle serie House of X e Power of X, entrambe scritti da Jonathan Hickman e disegnate rispettivamente di Pepe Larraz e R.B. Silva.
Fonte: Comicbook