Con una dichiarazione diffusa nella tarda serata di venerdì, Warnermedia ha dichiarato conclusa l’indagine condotta per accertare i fatti avvenuti Justice League nel 2017.
Il comunicato diffuso dal conglomerato recita:
“L’indagine della Warnermedia sul film di Justice League si è conclusa ed è stata intrapresa un’azione correttiva“.
WarnerMedia non ha meglio specificato cosa comporti l’azione correttiva e interrogata da Variety la società ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli in merito. Nel mese di agosto, il conglomerato aveva avviato un’indagine interna sull’ambiente di lavoro tenuto nel corso della lavorazione del film tardato DCEU. La bomba è esplosa dopo che una delle star del film, Ray Fisher, ha accusato pubblicamente il regista Joss Whedon di aver avuto dei comportamenti fortemente abusivi sul set, accusa poi rivolta anche ai produttori Geoff Johns e Jon Berg.
In seguito al comunicato Fisher ha postato un tweet nel quale afferma che gli è stata inviata la seguente dichiarazione a nome di WarnerMedia:
“WarnerMedia apprezza che tu abbia avuto il coraggio di farti avanti e assistere l’azienda nella creazione di un ambiente di lavoro inclusivo ed equo per i suoi dipendenti ed i suoi partner.”
Nel suo tweet l’attore ha commentato il comunicato con le seguenti parole:
“Sono state applicate azioni correttive. (Qualcuna che abbiamo già visto, ed altre che arriveranno).”
“Ci sono ancora conversazioni che devono essere fatte e risoluzioni che devono essere trovate. Grazie a tutti voi per l’incoraggiamento ed il supporto in questo viaggio. Ci stiamo riuscendo. Presto ne sapremo di più. A>E.”
Potete vedere il tweet dell’attore a seguire qui sotto:
The following was relayed to me on behalf of @WarnerMedia at 5pm EST today:
– The investigation of Justice League is now complete.
– It has lead to remedial action.
(Some we’ve seen, and some that is still to come.)1/3
— Ray Fisher (@ray8fisher) December 12, 2020
There are still conversations that need to be had and resolutions that need to be found.
Thank you all for your support and encouragement on this journey.
We are on our way.
More soon.
A>E
3/3
— Ray Fisher (@ray8fisher) December 12, 2020
Con ogni probabilità quando parla di azioni correttive prese, Fisher si riferisce a quanto accaduto due settimane fa quando lo stesso Joss Whedon ha dichiarato di aver lasciato il ruolo di showrunner della serie TV The Nevers. Decisione che Ray Fisher ha subito commentato adducendo che fosse in realtà dovuta ai risultati emersi dall’indagine interna.
Questa oscura vicenda sembra stia giungendo alla fine dopo un lungo scambio di accuse e di botta e risposta tra l’attore e la stessa Warner Bros. durato alcuni mesi. Non resta che attendere nuove delucidazioni da parte di WarnerMedia sul risultato delle indagini.
Fonte: Variety