Qualche giorno dopo l’uscita della Quarta Parte de La Casa di Carta, il web si era acceso nei confronti della serie. Succede ogni volta all’arrivo di un nuovo blocco di episodi. In questo caso, poi, c’è stata una questione tutta nuova a tenere banco: il vero nome di Denver.
Durante questa Quarta Parte vien detto che il nome del personaggio interpretato da Jaime Llorente è Daniel. Si ripetuto il nome più volte durante i nuovi episodi. Alcuni siti e utenti hanno però contestato ad Álex Pina, tra le varie critiche più o meno sensate mosse alla serie e al suo creatore, di non ricordarsi i nomi dei personaggi da lui stesso creati. Questa teoria sarebbe supportata dal fatto che durante la 2×08 Denver rivela il suo nome a Monica Gatzambide: nel doppiaggio italiano e nei sottotitoli, tutto realizzato da Netflix e non da Antena 3 (l’emittente originale), vien fuori il nome di Ricardo. In lingua originale, però, di questo nome non v’è traccia.
Noi di RedCapes abbiamo già spiegato perché tutta la teoria attorno a Ricardo fosse sbagliata e che si trattasse più che altro di un errore di adattamento, sostenendo il nome Daniel. Adesso però, dopo tutto il polverone alzatosi, è arrivata una sorta di conferma da parte di Netflix: il nome di Denver è proprio Daniel. Andando a rivedere adesso la 2×08, al minuto 36:10 circa, non c’è più traccia alcuna del nome “Ricardo” nel doppiaggio italiano. Stesso dicasi per i sottotitoli.
Evidentemente Netflix, dopo aver notato la polemica creatasi, ha deciso di intervenire sul prodotto, correggendo l’errore fatto nella Seconda Parte. In ogni caso, ne esce decisamente bene la figura dello sceneggiatore Álex Pina. Di certo La Casa di Carta ha dei difetti (da ben prima che i diritti di produzione venissero acquistati da Netflix), ma che si arrivasse addirittura a sbagliare il nome di uno propri protagonisti sembrava una cosa abbastanza surreale. E come tale si è dimostrata.
La Casa di Carta è attualmente disponibile su Netflix.
