Mancano meno di due mesi all’arrivo di nei cinema di Spider-Man: No Way Home e tra le varie incognite del film, che sono veramente tante, i fan sono estremamente curiosi di sapere quale sarà il ruolo del dottor Strange nel film. Al di là dei colpi di scena riguardanti il personaggio, che potranno esserci o meno, ciò che sembra abbastanza lampante è che il personaggio di Benedict Cumberbatch sarà una sorta di nuovo mentore per il Peter Parker di Tom Holland.
Nella sua intervista con Empire Magazine, l’attore che interpreta lo Stregone Supremo ha detto: “Tra i due c’è l’ombra del rapporto che Peter aveva con Tony Stark. E non è la cosa migliore per iniziare perché le esperienze di Strange lo hanno portato ad essere il tipo di supereroe che è. Con Peter la dinamica è strana, perché tutto cambia diventando molto più genitoriale e quasi educativo. E nel corso del film il rapporto tra i due cambia ancora”.
Precedentemente, nello specifico all’inizio dell’anno, su Spider-Man: No Way Home, Benedict Cumberbatch aveva detto: “Hanno un rapporto stretto. Sono entrambi supereroi di quartiere e hanno un paio di esperienze. Alcune vissute anche insieme. Ma è il caso che Peter chieda a Strange di aiutarlo? Non posso dire di più, ma diciamo che io lo aiuto a compilare la dichiarazione dei redditi, facendogli da supporto, ecco”.
Insomma, è chiaro che il personaggio di Strange verrà sicuramente presentato nel film come un punto di riferimento per Spider-Man, non a caso già nel trailer si può intuire come nel momento del bisogno Peter si rivolga a lui. Resta da capire se ci saranno colpi di scena riguardanti il personaggio, visto che sul web le teorie su un suo possibile ruolo da antagonista si sprecano.
Spider-Man: No Way Home arriverà al cinema il 17 dicembre.
Fonte: ComicBook