Le reazioni dei fan alla trilogia sequel di Star Wars sono state abbastanza variegate. Alcuni pensano che gli ultimi film siano addirittura i migliori dell’intera saga, mentre altri ritengono le ultime tre pellicole le peggiori di tutto il ciclo. Chi ha sentimenti contrastanti come i fan è John Boyega, che a questi film ha partecipato. L’attore non ha affatto gradito la parabola discendente del suo Finn iniziata con Gli Ultimi Jedi, dove il personaggio è diventato più un contorno rispetto alla posizione centrale che aveva ne Il Risveglio della Forza. L’attore, inoltre, è stato parte fondamentale del marketing per il rilancio di Star Wars al cinema.
“È una cosa difficile da gestire”, ha detto l’attore. “Spesso si viene coinvolti in progetti che però non piacciono in tutto e per tutto. Ma vorrei spiegare a Disney di non creare personaggi dalla pelle nera, portarli nella campagna marketing per farli sembrare più importanti di quelli che sono per poi rimetterli al loro piccolo posto. Non è una cosa bella”.
E nonostante i fan cerchino di dare la colpa a chiunque per qualsiasi elemento non gradito, non è chiaro cosa abbia portato a questo declassamento di Finn. Parte del pubblico vede Rian Johnson come colpevole, mentre altri accusano J.J. Abrams, che spesso ha usato la strategia del marketing fuorviante. In tutto questo bisogna anche considerare che potrebbe essersi trattata di una scelta della Lucasfilm e che Boyega abbia nominato Disney per riferirsi ai piani alti.
In effetti, il marketing di Star Wars Episodio VII mostrava Finn impugnare una spada laser. Cosa accaduta solo per qualche istante durante la pellicola. L’attore ha quindi spiegato le difficoltà incontrate nell’interpretare un personaggio che man mano veniva sempre più oscurato da Rey e Kylo Ren: “Sapevano cosa fare con Daisy Ridley e cosa con Adam Driver. Sapevano cosa fare con tutti, ma quando si trattava di Kelly Marie Tran o di John Boyega, non sapevano cosa farsene di noi. Poi vogliono portarti a dire di esserti goduto l’esperienza e di esser stato contento di aver fatto parte di una cosa come Star Wars. Ma no, lo farei se fosse effettivamente così. Hanno approfondito Adam Driver. Hanno approfondito Daisy Ridley. Poi basta. Siamo onesto. Daisy e Adam lo sanno. Tutti lo sanno. Non sto dicendo nulla di nuovo”.
Infine, John Boyega ha puntato il dito contro la dinamica secondo cui Finn sia la messa in scena di alcuni stereotipi dei personaggi neri nei film d’intrattenimento: “Sono sempre spaventati e incredibilmente sudati”.
Una parte dei fan spera, in futuro, di poter vedere John Boyega tornare a vestire i panni di Finn, anche se dopo queste dichiarazioni la cosa sembra abbastanza improbabile. A meno che Lucasfilm non faccia dei cambiamenti radicali.
Tutti i film di Star Wars sono disponibili su Disney+.
Fonte: ComicBook
