James Gunn, co-presidente e CEO di DC Studios insieme a Peter Safran, ha annunciato tramite le sue pagine social che dirigerà Superman: Legacy, primo film nuovo universo cinematografico della DC Comics in uscita l’11 luglio 2025.
Il film, annunciato a fine gennaio insieme ai primi progetti dei DC Studios, seguirà un giovane Clark Kent alla ricerca di una stabilità tra la sua “eredità kryptoniana e la sua educazione umana”. Come già annunciato, James Gunn scriverà la sceneggiatura del film. Superman: Legacy creerà le fondamenta per il film successivo del DCU, The Authority.
“Sì, dirigerò io Superman: Legacy in uscita l’11 luglio 2025. Mio fratello Matt ha detto che, quando ha visto la data di uscita, ha iniziato a piangere. Gli ho chiesto il perché e lui mi ha risposto: “Amico, è il compleanno di papà”. Non me ne ero reso conto.” Ha detto il regista nel post.
“È stata una lunga strada che mi ha portato fino a questo punto. Mi era stato offerto un film su Superman anni fa – inizialmente ho rifiutato perché non avevo un’idea unica, divertente ed emotiva per dare a Superman la dignità che meritava. Poi, circa un anno fa, ho avuto l’idea giusta, per molti versi incentrata sull’eredità di Superman – su come sia i suoi aristocratici genitori kryptoniani che i suoi genitori contadini del Kansas influiscono sulle sue scelte. Quindi ho scelto di iniziare finalmente a scrivere la sceneggiatura. Ma non ero convinto di dirigere la pellicola, nonostante il costante tormento di Peter Safran e altri a impegnarsi (scusa, Peter). Solo perché scrivo qualcosa non significa che lo sento abbastanza mio, visivamente ed emotivamente, da spendere più di due anni per dirigerlo, soprattutto se si tratta di qualcosa di questa portata.” Ha aggiunto Gunn, che ha poi concluso dicendo: “Ma, per farla breve, adoro questa sceneggiatura e sono davvero eccitato nell’iniziare questo nuovo viaggio.“
Oltre a questo film, anche il progetto su Superman prodotto da JJ Abrams e scritto da Ta-Nehsi Coates rimane in fase di sviluppo e verrà rilasciato sotto l’etichetta Elseworlds.
Fonte: Facebook
