Syfy cancella le serie TV tratte dai fumetti Happy! e Deadly Class

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SyFy

Syfy ha annunciato che non rinnoverà i suoi due adattamenti tratti dai fumetti Image Comics, Deadly Class e Happy!.

Tratto dall’omonima serie in corso scritta da Rick Remender e disegnata da Wes Craig, Deadly Class racconta la storia di un orfano che nella Bay Area degli anni ’80 viene reclutato da una scuola segreta per assassini. I dieci episodi della prima stagione, che hanno visto Remender nei panni di showrunner e produttore esecutivo, sono stati trasmessi in anteprima a Gennaio. Tra i produttori esecutivi della serie anche i fratelli Joe e Anthony Russo, volti storici dei Marvel Studios nonché registi degli ultimi film sugli Avengers.

Happy! di Grant Morrison e Darick Robertson, racconta la storia di un sicario ferito in fuga dalla polizia e dalla criminalità organizzata. Le dolorose ferite subite dal killer gli causano l’allucinazione di un unicorno volante, a cui dà voce Patton Oswalt, che lo segue per New York. I dieci episodi della seconda stagione, prodotta da Grant Morrison, sono usciti in anteprima a Marzo.

Entrambe le serie hanno avuto difficoltà con gli indici di ascolto all’inizio di quest’anno, nonostante un forte inizio della prima stagione di Happy! e un rialzo di Deadly Class. Al momento Universal Cable Television e Sony stanno trattando, rispettivamente, per i rinnovi di Happy! e Deadly Class da parte di altri network. La prima stagione di Happy!, stando a quel che si dice, ha funzionato bene su Netflix, dando così vita all’ipotesi di un’acquisizione da parte della piattaforma streaming.

Deadly Class vede come protagonisti Benedict Wong, Benjamin Wadsworth, Lana Condor, María Gabriela de Faría, Luke Tennie, Liam James e Michel Duval.

Nel cast della seconda stagione di Happy! troviamo Christopher Meloni, Patton Oswalt, Patrick Fischler, Ritchie Coster, Lili Mirojnick, Medina Senghore, Christopher Fitzgerald e Bryce Lorenzo.

Nei prossimi mesi sapremo se queste due serie cancellate da SyFy saranno rilevate e salvate da qualche network o piattaforma streaming, come già accaduto in passato con altre serie amate dai fan come, ad esempio, Lucifer.

Fonte: CBR