Il Tokyo Public Prosecutors Office ha accusato lo studio di produzione di anime Ufotable, studio d’animazione di Demon Slayer e di Fate/stay night: Unlimited Blade Works e il fondatore, presidente e direttore rappresentativo Hikaru Kondo di aver violato il Corporation Tax Act ed il Consumption Tax Act. La compagnia infatti non avrebbe pagato 139 milioni di yen (circa 1.28 milioni di euro) di tasse.
A riportare la notizia è The Mainichi Shimbun, un giornale che ha citato una fonte vicina alle indagini sui documenti che Kondo ha nascosto volontariamente, riguardanti il 30% dei ricavi dei ristoranti a tema Ufotable che sarebbero dovuti essere tassati. Questa documentazione, secondo le fonti, si trovava al sicuro a casa del fondatore dello studio. Il tutto ha portato poi ad alterare i libri contabili della compagnia per gli anni 2015, 2017 e 2018, nascondendo un totale di 446 milioni di yen, ossia poco più di 4 milioni di euro. In tutto fanno 110 milioni per il Corporation Tax Act e altri 29 per il Consumption Tax Act. Sembra che i soldi dell’evasione siano stati utilizzati per finanziare gli affari di Ufotable.
Un avvocato rappresentante dello studio ha parlato, scusandosi con i fan e con le persone coinvolte, rassicurandole. Ufotable avrebbe già avviato le procedure per pagare la cifra dovuta al fisco.
La questione va avanti da aprile 2019, quando il sito Weekly Bunshun Digital riporto che lo studio anime doveva già allora 400 milioni di yen in tasse. Secondo questo sito, Ufotable era sospettata di essersi appropriata indebitamente di quei soldi dopo un’asta di beneficenza per il terremoto di Tohoku del 2011. Se anche questa cosa dovesse esser confermata, Kondo rischierebbe una sentenza di reato che gli varrebbe anche 10 anni di prigione. L’anno scorso, a marzo, il Tokyo Regional Taxation Bureau portò avanti una ricerca negli uffici della compagnia, ma terminò tutto con un nulla di fatto. Adesso non resta che rimanere in attesa di ulteriori risvolti, se ce ne saranno.
Fonte: AnimeNewsNetwork