Una Spia e mezzo è una divertente e avvincente action commedy diretta da Rawson Marshall Thurber, che guida la coppia protagonista, Dwayne “The Rock” Johnson e Kevin Hart, in un vortice di comicità e azione.
La storia ha inizio nel 1996, sulle note di “My Lovin‘” delle En Vogue. Robbie Weirdicht, ragazzone sovrappeso, è trovato a ballare sotto la doccia della scuola da un gruppetto di bulli, che lo scaraventano nudo sul pavimento della palestra del liceo, proprio durante l’ultimo giorno di scuola e gli spalti sono stipati di studenti festosi. Di fronte all’indifferenza di presidi e dirigenti, piovono su di lui risa di scherno, arginate dal solo intervento di Calvin Joyner, lo studente più amato e rispettato della scuola, soprannominato, per le grandi abilità atletice e il promettente futuro, “la freccia d’oro”. Qualche anno dopo i due si ritrovano, ma la situazione è cambiata: Calvin (Kevin Hart) ha accantonato i suoi sogni di gloria e galleggia in una monotona quotidianità, mentre Robbie, che ha eliminato i chili di troppo trasformandoli nei muscoli di Dwayne “The Rock” Johnson, è diventato un agente della CIA.
Rawson Marshall Thurber, meglio noto come il regista di Dodgeball – Palle al balzo, gira una commedia canonica nei ritmi della comicità. L’ironia sul rapporto tra i due protagonisti (Calvin era il mito di Bob al liceo e, in un misto di gratitudine e innamoramento, Bob ha indossato la sua giacca ogni notte per anni), una cascata di battute e gag ( alcune meglio riuscite di altre), l’azione sempre presente e instancabile garantiscono al film un ritmo sostenuto e mai troppo lento. Questa action commedy ripiena di tutto ciò che prevede la più classica delle ricette, non presenta particolarità registiche o di trama ma nemmeno gli servono per funzionare. Grazie proprio a questa sua linearità, riesce a dare spazio al tema del bullismo, sotto trama del film, in modo per nulla pretestuoso e piuttosto ben riuscito. Il film, nonostante parecchi difetti, è sorretto dalla grande performance dei due attori in particolare quella di The rock che stupisce con una prova recitativa ben riuscita soprattutto nella parte comica. Da sottolineare ed encomiare le poche volgarità e i pochi effetti speciali.
Dialoghi sicuramente divertenti, capaci di caratterizzare l’intero film, rendendolo un prodotto ideale per intrattenere il pubblico grazie alla leggerezza e alla comicità che, unite ai camei di personalità famose come Aaron Paul (Breaking Bad), Jason Bateman (Come ammazzare il capo) e Melissa McCarthy (Ghostbusters), fanno di Una spia e mezzo un film godibile.
Voto: 6.5/10