Dopo il sorprendente esordio con Basilicò (2016) e dopo la conferma con Stella di Mare (2018), di cui potete trovate quì la nostra recensione, Giulio Macaione torna tra gli scaffali delle librerie e fumetterie italiane con Alice di Sogno in Sogno. Stavolta accompagnato anche da Giulia Adragna in veste di colorista. Edito da Bao Publishing e uscito lo scorso 31 Ottobre, in occasione del Lucca Comics And Games 2019, Alice Di Sogno in Sogno è un fumetto di formazione, indirizzato a dei lettori molto giovani, ma che racchiude gran parte della poetica dell’autore.
Alice (da leggere all’inglese) è una ragazzina di quattordici anni, che possiede un particolare potere. Lei infatti, riesce, anzi è costretta sarebbe forse più corretto dire, ad entrare nei sogni di chi le dorme vicino. Il tutto, mentre dorme anche lei. Per motivi lavorativi, legati ai suoi genitori ovviamente, Alice torna a vivere nella città in cui è nata e cresciuta da piccola, Cincinnati, e da quì inizierà la sua avventura. Proprio Cincinnati, insieme chiaramente ad Alice, è la protagonista del volume. I suoi luoghi, le sue case, e perfino i suoi colori, sono protagonisti della vicenda tanto quanto lo è la piccola Alice.
L’autore, il quale ha vissuto proprio a Cincinnati per un periodo della sua vita, ha fatto della città e della convivenza che si crea tra la protagonista e la stessa, uno dei punti fondamentali della narrazione. Leggendo il volume si ha la sensazione di respirare, insieme ad Alice, tutte le sensazioni che si provano stando in quei luoghi e ammirando quei colori.
Alice Di Sogno in Sogno è sostanzialmente, come detto in precedenza, un fumetto di formazione. Alice infatti, dovrà imparare nel corso della storia, a superare le difficoltà che la vita o i suoi poteri le metteranno di fronte. Per riuscire a superare tali difficoltà, Alice dovrà riuscire dunque a convivere con i suoi poteri, i quali inizialmente le daranno più fastidio che altro. Alice, come una novella Peter Parker, dovrà imparare che se hai il potere di fare qualcosa di buono, devi farlo! Durante la lettura delle 160 pagine che il volume contiene, Alice poi affronterà il bullismo, metterà a dura prova il vero significato dell’amicizia, imparerà ad accettare sé stessa, e comprenderà il dolore di chi ha più a cuore e di chi meno, attraverso il confronto e il dialogo. Insomma, per dirla più semplicemente, durante la storia Alice crescerà, e probabilmente insieme a lei potrebbe farlo anche il lettore. Da sottolineare poi, è la particolare cura con cui Macaione, da sempre attento alla migliore resa psicologica dei suoi personaggi, è riuscito a rappresentare gli adolescenti presenti nella storia. Tutti ben definiti e caratterizzati con i loro pregi e difetti.
Come già anticipato nell’introduzione poi, in Alice Di Sogno in Sogno, sono presenti tutti quei temi legati al passato, ai segreti delle famiglie e al riemergere del passato nel presente, tipici della poetica dell’autore, già presenti in maniera forse anche più rilevante, nei suoi precedenti lavori. Gli errori dei padri ricadono sui figli e il passato, specie se oscuro, traumatico e doloroso, continuerà a tormentare il presente. Almeno fino a quando qualcuno, Alice nel nostro caso, non riesca a illuminare quelle zone oscure della memoria, e scrivere finalmente la parola fine su misteri e storie tragiche, che hanno potuto allungare le loro ombre fino ad presente.
Dal punto di vista grafico il fumetto poi è semplicemente splendido. Macaione ha migliorato sensibilmente il suo tratto in questi anni di collaborazione con Bao, e quì ha raggiunto la sua maturazione artistica. Dettagli sempre curati, pose e inquadrature sempre dinamiche e tavole con ampie vignette, immediate nella lettura e nella giusta comprensione. In particolare poi, in Alice Di Sogno in Sogno, le matite di Giulio Macaione sono accompagnate dai colori di Giulia Adragna. La giovane fumettista palermitana, ha impreziosito le tavole con colori vivissimi e super accesi, capaci di rapire l’attenzione del lettore per il loro impatto visivo. La grande vivacità e dinamicità che nasce dall’incontro dei disegni di Giulio Macaione con i colori di Giulia Adragna, fa della lettura di Alice Di Sogno in Sogno, un’esperienza davvero piacevolissima.
In definitiva, Alice Di Sogno in Sogno è un ottimo fumetto. Un fumetto dedicato certamente ad un pubblico giovane (è stato selezionato dalla New York Public Library tra i migliori libri per ragazzi del 2018), ma che è apprezzabile da ogni buon lettore. Rimanendo fedele ai temi narrativi per lui più vicini, Giulio Macaione realizza una storia semplice ma intrigante, capace di appassionare e tenere il lettore incollato al volume fino all’ultima pagina. Il comparto grafico poi è davvero ben realizzato, e conferma Giulio Macaione come uno dei più interessanti autori nel panorama del fumetto italiano contemporaneo.