Sue Lyon è morta a Los Angeles all’età di 73 anni. Per la sua recitazione accanto a James Mason e Shelley Winters nel film Lolita di Stanley Kubrick ottenne una nomination all’Oscar e vinse il Golden Globe come migliore attrice.
Si era ritirata da tempo dalle scene, il suo ultimo ruolo era del 1980, l’horror Alligator. Prima di allora era comparsa in alcuni film e alcune serie televisive che però non erano state all’altezza del suo primo ruolo cinematografico.
Per il famoso ruolo di Lolita, protagonista del romanzo di Nabokov e del film di Kubrick Sue Lyon aveva sbaragliato la concorrenza di altre 800 ragazze e venne scelta dallo stesso scrittore che partecipò al casting.
L’immagine iconica, sfruttata dal poster (in cui indossa i famosi occhiali a cuore e regge il lecca lecca) è in realtà una campagna pubblicitaria, quella scena non compare però mai nel film.
Il romanzo (che era stato respinto da quattro editori), fu pubblicato in inglese nel 1955. Fece molto scandalo per via della storia d’amore e ossessione di un uomo tanto più vecchio per una minorenne. Il film venne in parte tagliato e in parte alcuni scene furono modificate affinché potesse uscire nelle sale cinematografica. In un primo tempo la Chiesa cattolica aveva condannato il film e pubblicato, su periodici parrocchiali, che chi vedeva il film sarebbe caduto in peccato, ma infine, dopo le modifiche realizzate da Kubrick, il film ottenne l’approvazione cattolica a condizione che sul materiale pubblicitario del film fosse ben evidenziato il divieto per i minori di 18 anni.
Fonte: La Repubblica