Gideon Falls
Edito da Bao Publishing
Non è una lista dei migliori fumetti dell’anno senza un fumetto di Jeff Lemire, uno dei più prolifici e abili scrittori nel panorama del fumetto statunitense. Un misterioso fienile nero appare e scompare in diversi punti della storia. Ogni volta che si manifesta, qualcosa di orribile accade. Un sacerdote che sta ritrovando se stesso dopo aver smarrito la via e un giovane ossessionato da terrificanti visioni, in luoghi diversi, cercano risposte. Gideon Falls, edito in Italia da Bao Publishing, è un thriller-horror dall’inquietudine sottotraccia ma costante, capace di ammaliare e repellere allo stesso tempo lo sguardo del lettore. Ad accompagnare Lemire in questa nuova avventura troviamo l’inconfondibile stile dell’italiano Andrea Sorrentino, che ha già collaborato con lo sceneggiatore Canadese in Old Man Logan, Freccia Verde e, più recentemente, in Joker: Killer Smile.
Per approfondire, ecco la nostra recensione completa:
La Lupa
Edito da SaldaPress
Dopo il successo in Francia, arriva anche in Italia grazie a SaldaPress La Lupa di Lorenzo Palloni, un brillante noir, un’opera matura, violenta e passionale, che è valsa al suo autore la vittoria del premio Gran Guinigi per il Miglior Sceneggiatore. La protagonista della storia è Ginger è una dura che fa un mestiere pericoloso e ingrato: recupera i crediti e lo fa senza alcuna pietà. Minaccia, tortura, rapisce, si fa odiare. Ma la sua vita non finisce qui, lei non è solo questo. È anche una moglie e una madre. Ha una famiglia e, per proteggerla, è disposta a fare qualunque cosa. Perché l’esatta geometria che governa le contraddizioni dell’esistenza di Ginger non può essere messa in discussione. Palloni aveva già dimostrato ampiamente il suo grande talento e con “La Lupa” non fa altro che rimarcare il concetto. Come dicevamo una storia matura, cupa e violenta, che riesce ad inquadrare perfettamente un’Italia realistica e ricca di sfumature.
La Musica di Marie
Edito da Coconino Press
Questo manga lo riteniamo il miglior volume unico pubblicato nel 2019, edito da Coconino Press. Furuya sappiamo che è un autore che non è nuovo a mostrarci colpi di scena continui e scioccanti nelle sue opere ma stavolta si supera davvero. Il maestro crea un suo mondo immaginario, dove non ci sono litigi fra gli uomini e tutti vivono in pace e serenità, luogo con caratteristiche steampunk e post-apocalittiche, in particolar modo l’isola dove vivono i due protagonisti è caratterizzata da laboratori dove si costruiscono diverse cose. L’unica cosa bizzarra del posto è questa dea, Marie, che è visibile e sorvola il cielo osservando gli abitanti. Ma se non ci sono litigi e tutti vivono in pace e serenità, cosa potrebbe andare storto? Un’altra opera sconvolgente e imprevedibile del maestro Furuya.
La Mia Prima Volta
Edito da J-Pop
Dopo lunghi anni di depressione, problemi alimentari e autolesionismo, la ventiseienne Kabi Nagata scopre ad un certo punto della sua vita, di poter accettare di pensare a se stessa in quanto adulta e abbracciare di conseguenza anche tutto ciò che riguarda la sua dimensione sessuale e sentimentale. La ragazza decide di affidarsi ai servizi di una escort per affrontare il primo passo verso l’esperienza che spera la renderà un’autentica persona adulta. Dal racconto ironico e senza peli sulla lingua della sua esperienza è nato il fumetto La Mia Prima Volta – My Lesbian Experience With Loneliness, edito in Italia da J-POP nel 2019. Grazie ad una disarmante ironia, Kabi Nagata parla di sesso all’interno del fumetto, esplorando, analizzando la materia in questione, tanto nella sua essenza più pratica e anatomica, quanto in quella più squisitamente emozionale. Per far ciò, nelle ampie e semplicissime vignette in 3:1, inzuppate in un delicatissimo filtro rosa, che compongono le tavole del volume, l’autrice ha inserito grandi colonne riempite di testo sotto forma di flux of consciousnessinteriore di una narratrice onnisciente. My Lesbian Experience with Loliness è un ottimo fumetto autobiografico. Nel volume il lettore più aperto al coinvolgimento si farà trasportare dall’empatia nei confronti della protagonista, accompagnato da disegni freschi e puliti. Dulcis In Fundo, La Mia Prima Volta è in oltre un fumetto importante, in quanto è il media stesso del fumetto, tanto nella storia raccontata, quanto nella vita reale dell’autrice, che ha assunto per lei la forma di un’ancora di salvezza a cui aggrapparsi e attraverso la quale raccontare se stessa e contestualmente guarire dalla depressione.
Per approfondire, ecco la nostra recensione completa: La Mia Prima Volta – My Lesbian Experience With Loneliness di Kabi Nagata | Recensione
Lanterna Verde
Edito da RW Lion
Dopo aver mappato la cosmografia del multiverso della DC Comics con Multiversity e le parentesi della linea Terra Uno, il 2019 è stato l’anno del grande ritorno di Grant Morrison alle redini di una testata mensile, che coincide anche con il ritorno di Hal Jordan come protettore del settore 2814. In questa prima stagione del rilancio di Lanterna Verde, il geniale scrittore scozzese catapulta Hal Jordan in una space opera anni’70 dall’anima mystery. Il risultato è un poliziesco intergalattico, splendidamente illustrato da Liam Sharp, in cui Morrison riesce ad affondare fino alle radici del personaggio , mostrando ai lettori un lato dell’eroe forse dimenticato da troppo tempo e, come da paradigma, ad ampliarne la mitologia in previsione dei cambiamenti della futura seconda stagione.
