La Donna che Visse Due Volte

Tratto dall’omonimo romanzo del 1954 di Thomas Narcejac e Pierre Boileau, il film di Alfred Hitchcock non ha di certo bisogno di presentazioni, una vera pietra miliare della storia del cinema. La più bella, crudele, perversa love story di Hitchcock dominata dalla vertigine e dalla necrofilia. Un film luciferino, impregnato di feticismo, frustrazione e angoscia, impreziosito dell’affascinante colonna musicale di Bernard Herrmann. John “Scottie” Ferguson è un ex-poliziotto andato in pensione precocemente per una malattia; egli viene chiamato per occuparsi di una donna, Madeleine, moglie di un suo vecchio amico di università. John dovrà pedinare la donna per impedirgli di suicidarsi. Nel tempo se ne innamora, ignora quello che lei nasconde.

La Forma della Voce

La pellicola segue la storia di due adolescenti: Shoko Nishimiya, bambina sorda che per comunicare è costretta ad utilizzare un quaderno e Shoya Ishida bambino irrequieto e sempre attivo nelle competizioni con gli amici. Shoya è uno dei bulli che la prendono in giro, ma quando il ragazzo crescerà e toccherà a lui essere vittima dei bulli, capirà cosa ha fatto alla povera Shoko e deciderà di rimediare. Il ragazzo inizierà così a diventare suo amico, passando sempre più tempo con lei ed iniziano a capire le differenze tra i due.

La Fratellanza

Pellicola del 2017 scritto e diretto da Ric Roman Waugh, con protagonista un sorprendente Nikolaj Coster-Waldau (Game of Thrones). Jacob è un broker di successo a Wall Street: famiglia felice, uscite gioviali con gli amici, tutto quel che si può desiderare da una vita. Ma basta un errore a compromettere tutto. Una sera Jacob beve un bicchiere più del solito, si distrae alla guida e, nel violento incidente che scaturisce dalla situazione, il suo migliore amico perde la vita. Tormentato dai sensi di colpa, Jacob accetta la sentenza di omicidio colposo, che lo condurrà in carcere insieme a pregiudicati condannati per reati gravi. La sua vita non sarà più la stessa.

La Madre

La pellicola, diretta da Andy Muschietti (IT Capitolo 1 e 2) segue la storia di Victoria e Lilly, figlie di Jeffrey (Nikolaj Coster-Waldau) che dopo averle rapite si nasconde con loro nelle montagne innevate dopo un incidente. L’uomo, dopo aver ucciso la moglie, decide di uccidere anche le figlie e suicidarsi, ma prima che possa farlo, un’ombra lo prende e sarà poi quest’ombra a prendersi cura delle bambine. 5 anni dopo, il fratello gemello di Jeffrey, Lucas Desange (Nikolaj Coster-Waldau), continua a cercare i suoi familiari e quando ritrova le bambine le adotta insieme alla compagna, Annabel (Jessica Chastain), però la creatura che aveva difeso le bambine non le vuole abbandonare così inizia a terrorizzare la famiglia.

Le Conseguenze dell’Amore

Seconda pellicola di Paolo Sorrentino presentato in concorso al 57º Festival di Cannes, il film ha raccolto molti premi ai David di Donatello 2005, ai Nastri d’argento 2005 e ai Globi d’oro. Come in “L’uomo in più”, prima pellicola del cineasta partenopeo, anche in questa pellicola troviamo come protagonista Toni Servillo, attore feticcio di Sorrentino che ancora oggi appare in quasi tutti i suoi film. Titta Di Girolamo (Servillo) ha cinquant’anni e vive da otto anni in un albergo di un’anonima cittadina del Canton Ticino lontano dalla famiglia, apparentemente facoltoso ma senza alcuna esibizione di ricchezza. È un uomo che nasconde un segreto che emergerà a poco a poco anche grazie al progressivo innamoramento per la ragazza del bar dell’hotel.


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