Arnold Schwarzenegger ha confermato tramite un post su Instragram di essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico al cuore.
A quanto pare l’ex Governator si trovava in un ospedale di Cleveland per la sostituzione di una valvola aortica. Nel breve post condiviso, il mitico attore ha rassicurato i suoi follower sulla perfetta riuscita dell’operazione, ed ha confermato di essere già stato dimesso dell’ospedale. Nel messaggio infatti si può leggere:
“Grazie al team della Cleveland Clinic, ho una nuova valvola aortica da affiancare alla mia nuova valvola polmonare dell’ultimo intervento”, ha twittato Schwarzenegger. “Mi sento alla grande e ho già camminato per le strade di Cleveland godendomi le vostre statue incredibili. Grazie a tutti i dottori e infermieri del team che mi ha seguito!” Non è chiaro se questa fosse una procedura pianificata o un’emergenza.
Potete vedere le foto postate da Schwarzy qui sotto:
Thanks to the team at the Cleveland Clinic, I have a new aortic valve to go along with my new pulmonary valve from my last surgery. I feel fantastic and have already been walking the streets of Cleveland enjoying your amazing statues. Thank you to every doc and nurse on my team! pic.twitter.com/hmIbsEMHtA
— Arnold (@Schwarzenegger) October 23, 2020
Come accennato nel post, questo non è il primo intervento a cui si sottopone Schwarzenegger. Nel 1997 a causa di un difetto congenito al cuore, si era sottoposto al cambio di una valvola cardiaca con una valvola di tessuto polmonare, soluzione che tuttavia non poteva essere permanente. In seguito gli è stata data la possibilità di ricevere una valvola meccanica, ma l’ex bodybuilder professionista ha deciso di rinunciarvi, in quanto avrebbe gravemente influenzato le sue prestazioni fisiche. La valvola polmonare è stata poi sostituita nel marzo del 2018, con un intervento chirurgico d’emergenza a cuore aperto.
Ricordiamo Arnold Schwarzenegger è stato operato al cuore a Cleveland è reduce dall’insuccesso al cinema di Terminator: Destino Oscuro, e che parteciperà al progetto di Kung Fury 2, sequel dell’iconico corto diretto da David Sanberg. Recentemente Schwarznegger ha anche supportato la causa del movimento Black Lives Matter con una lettere aperta all’autorevole rivista The Atlantic, nella quale esprime la sua opinione sugli eventi che hanno scosso la società statunitense e il mondo.
Fonte: CBR