Aggretsuko
Disponibile su Netflix
Single di 25 anni, sveglia, intelligente, carina ma non certo affascinante e piena di rabbia repressa. Retsuko (烈子) è una giovane ragazza giapponese (panda rosso antropomorfizzato in realtà) che lavora presso una società commerciale a Tokyo. La serie, nata inizialmente come una carrellata di corti trasmessi dall’emittente TV giapponese TBS, racconta in soli 10 episodi la vita di una normale giovane lavoratrice giapponese e facendo ciò indaga più o meno in profondità attraverso gli usi e costumi di una società in continua mutazione e troppo spesso legata a banali stereotipi.
Tra impegni e frustrazioni lavorative, difficoltà nelle relazioni di coppia e una grande (nonché nascosta) passione per il metal, Retsuko e il suo mondo interiore si dischiudono allo spettatore in questa innovativa e attualissima serie anime distribuita in Italia da Netflix.
American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace
Disponibile su Sky, Now TV e Netflix
Dopo aver stupito il pubblico con The People vs OJ Simpson, Scott Alexander e Larry Karaszewski, showrunner ed ideatori della serie insieme a Ryan Murphy e Brad Falchuk, tornano quest’anno con L’assassinio di Gianni Versace, il caso di cronaca che vedeva al centro l’omicidio del noto stilista (Edgar Ramirez) da parte di Andrew Cunanan (Darren Criss). La stagione è narrata stavolta non più dal punto di vista di più personaggi estranei o intervenuti in un secondo momento nella faccenda ma da parte di Cunanan stesso, che così riesce a giocare molto con un caso all’apparenza semplice. Gli sceneggiatori scavano in profondo nell’animo dell’assassino e delle sue motivazioni, mettendo a nudo l’essere umano e non solamente l’atto criminale. Il risultato finale è una rappresentazione barocca di Los Angeles e del mondo della moda e di tutto quello che gravitava intorno alla figura di Gianni Versace.
Atlanta
Disponibile su Sky e Now TV
Questa seconda stagione di Atlanta si è fatta attendere, ma Donald Glover ci ha confermato che non solo è un cantante di indubbia bravura, ma che non ha perso nemmeno in mezzo a tutti i suoi innumerevoli prodotti l’amore per la provenienza della sua musica e di un modo, quello rap, poco raccontato e che qui assume una dimensione distorta quando in realtà seppur tramite esagerazioni si avvicini molto di più alla realtà di qualsiasi possibile biopic. Glover godendo della libertà datagli dalla “finzione” dei personaggi rappresentati riesce a creare una vera e propria storia che è uno spaccato della vita del rapper Statunitense, tra feste, droghe, scambi con ammiratori e finte relazioni.
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Bodyguard
Disponibile su Netflix
Gli Inglesi portano di nuova varietà nella nostra classifica con Bodyguard, miniserie tv in 6 episodi che vede Richard Madden nel ruolo di David Budd, incaricato dal suo capo di essere la guarda del corpo del Ministro dell’interno, Julia Montague (Keeley Hawes), che ha una politica che non è gradita a tutti, tra cui Budd. La serie creata da Jed Mercurio (Strike Back, Line of Duty), è un’altro centro per l’autore che riesce in sole 6 puntate a creare un dramma action con dei personaggi veri che si sentono vicini allo spettatore ma che riescono comunque ad essere eccezionali per conto loro e dare un senso di pathos alle vicende. Bodyguard è un’action thriller che ti farà dubitare di tutto e di tutti, questo ve lo promettiamo.