È arrivato, finalmente, il 15 giugno. A partire da oggi il Governo permette la riapertura dei cinema. Certo, ci saranno delle limitazioni, ma saranno in numero minore e meno stringenti rispetto a ciò che si preventivava all’inizio di maggio.
Iniziativa interessante è quella di #CinemaReloaded, una sorta di muro che permette a tutti quanti di raccontare e condividere le esperienze di questa ripartenza, in modo tale da far tornare alle luci della ribalta tutto l’ambiente cinema.
Al di là di ciò che deciderà ogni giunta regionale per il proprio territorio, l’ultimo DPCM ha elencato una serie di misure e linee guida che gli esercenti ma anche gli avventori dei cinema dovranno rispettare. Al fine di salvaguardare la propria e altrui salute. Di seguito, si ribadiscono ancora una volta tutte le norme contenute nel DPCM dell’11 giugno 2020:
- Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso.
- Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare
assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Detto aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita. - Non sono tenuti all’obbligo del distanziamento interpersonale i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette a tali disposizioni.
- Privilegiare, se possibile, l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.
- Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5°C.
- La postazione dedicata alla reception e alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche.
- È necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per i clienti e per il personale in più punti dell’impianto in particolare nei punti di ingresso.
- I posti a sedere (comprese, se consentite, postazioni prive di una seduta fisica vera e propria) dovranno prevedere un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro. Questa misura non viene applicata per i nuclei familiari, i conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento interpersonale (detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale). Per questi soggetti vi è la possibilità di sedere accanto, garantendo la distanza fra loro e gli altri spettatori di 1 m, nonché possibilità di ridurre il distanziamento sociale di un metro in presenza di divisori in plexiglas, anche rimovibili, da installare tra un nucleo di spettatori ed un altro.
- L’eventuale interazione tra artisti e pubblico deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-comportamentali ed in particolare il distanziamento tra artisti e pubblico di almeno 2 metri.
- Per il personale devono essere utilizzati idonei dispositivi di protezione delle vie aeree negli spazi condivisi e/o a contatto con il pubblico.
- Tutti gli spettatori devono indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto (per i bambini valgono le norme generali) e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso.
- Per spettacoli al chiuso, il numero massimo di spettatori è 200, per quelli all’aperto il numero massimo di spettatori è 1000, installando le strutture per lo stazionamento del pubblico nella loro più ampia modulazione. Le Regioni e le Province Autonome possono stabilire un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi.
- Garantire la frequente pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti, locali e attrazioni, con
particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza
(corrimano, interruttori della luce, pulsanti degli ascensori, maniglie di porte e finestre, ecc.). - Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria.
- Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.
- Per eventuale servizio di ristorazione, attenersi alla specifica scheda tematica.
Ma cosa potranno vedere gli spettatori? E dove? UCI ha già annunciato quali saranno le sale che riapriranno a partire dalla giornata di oggi, mentre per quel che riguarda i film si può continuare a leggere questo articolo.
Quella che segue, infatti, è la programmazione di film nei cinema UCI che sono già usciti al cinema negli scorsi mesi o anni. Tuttavia evidentemente chi ha scelto queste pellicole le ha ritenute idonee per invogliare nuovamente la gente a tornare nei cinema e prender posto in sala:
- 1917;
- Bad Boys for Life;
- Birds of Prey;
- Cena con Delitto;
- Dark Water;
- Doctor Strange;
- Fantasy Island;
- The Grudge;
- Joker;
- Jumanji: The Next Level;
- Maleficent – Signora del Male;
- I Miserabili;
- Odio l’Estate;
- Parasite;
- Pinocchio;
- Playmobil: The Movie;
- Richard Jewell;
- Sonic;
- Tappo – Cucciolo in un Mare di Guai;
- Tolo Tolo.
Per quel che riguarda la programmazione di nuovi film, la questione è leggermente più complessa. Film come 7 ore per farti innamorare, D.N.A., Tornare, Georgetown, Le cose che non ti ho detto e Favolacce saranno distribuiti da Vision Distribution dopo che la compagnia aveva reso disponibili i titoli in streaming on-demand nei mesi di quarantena. Il 26 giugno esce, invece, L’assistente della star, con Dakota Johnson. Tuttavia, il film sarà disponibile anche online. Dal 1° luglio saranno proiettati nei cinema aperti Un figlio di nome Erasmus e La sfida delle mogli. Gli anni più belli di Gabriele Muccino era uscito poco prima del lockdown, e tornerà in sala a metà luglio. Stesso dicasi per Volevo nascondermi, film che sarà nuovamente disponibile al cinema nella seconda metà del mese di agosto. Bombshell, Il principe dimenticato, Qua la zampa e Cosa mi lasci di te, film arrivati in esclusiva su Amazon Prime Video, saranno disponibili nelle prossime settimane. Infine, Disney, che il 22 luglio rilascerà in sala Onward.
Servirà un po’, dunque, per vedere nuovi film al cinema. Nella speranza che si possa tornare il prima possibile ad un’attività normale. Tanto per gli esercenti, quanto per gli amanti della settima arte.